Andiamo alla ricerca di alcuni posti strani nel mondo… Che ne dici di questo terrificante lago?
Il Lago Natron (Tanzania)
Il lago Natron è un lago salino situato a nord della Tanzania e nella Rift Valley africana a circa 600 metri di altitudine, vicino al confine del Kenya.
Profondità massima: 3 m
Bacino idrografico: 932 km²
Gli animali che muoiono in questo lago africano vengono trasformati in statue, attraverso la calcificazione. La presenza di enormi volumi di carbonato di sodio idrato (conosciuto come natron) assicura che si trasformino in mummie. Questo minerale, che in passato era utilizzato per l’imbalsamazione degli animali, oggi trasforma l’acqua in una sostanza simile all’ammoniaca, con un pH fino a 10.5 (piuttosto alto, se si considera che l’acqua del mare è circa 8), inaffrontabile per tantissime forme di vita, con una temperatura di 60° C.
È proprio il Natron l’ingrediente segreto: un sale “portentoso” che già nell’antico Egitto veniva impiegato durante i processi di imbalsamazione, per le sue proprietà di assorbimento dell’acqua. Il Natron infatti impedisce la decomposizione, facendo sì che gli animali che entrano in contatto con le acque del lago sembrino trasformati in statue. Questo è il motivo per cui questo lago è anche conosciuto come il “Lago pietrificante”.
E a causa dell’elevata raccolta alcalina, il lago appare di colore rosso, specialmente durante l’estate in Tanzania.
Nonostante tutte queste condizioni, gli unici esseri viventi che riescono a sopravvivere sono dei batteri dal colore rossastro e… i fenicotteri! Questi ultimi hanno una strato protettivo sulle zampe e sul becco ma che non sempre li rendono invulnerabili al natron… hanno proprio un bel coraggio!
Dopo tutto questo, hai voglia di un tuffo?
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